TAVOLA OUIJA IN LEGNO

Tavola Ouija in legno con simbolo Pentacolo e Triquetra.  Misura cm 39x39.

Chiamata anche Weege e' lo strumento più utilizzato e celebre per le comunicazioni medianiche e le sedute spiritiche, per interagire con spiriti o entità, e tutti ne hanno sentito parlare, anche se le leggende metropolitane sul suo uso sono dovute a errori o a volontà di stimolare il lato oscuro anziché aprirsi con fiducia e amore a questa esperienza.

È una tavola sulla quale sono incise le lettere dell'alfabeto, i numeri da 0 a 9, yes, no e goodbye, il cui utilizzo è abbinato con una planchette, un indicatore mobile.
Pare che già Pitagora utilizzasse qualcosa di molto simile per comunicare con il mondo invisibile. Il suo utilizzo si diffuse negli anni '20, quando era considerato una porta spirituale per collegarsi con l'aldilà e prima di diventare uno strumento considerato sinistro e pericoloso, quando queste comunicazioni erano vissute in modo molto serio e studiate da menti rigorose che diedero vita allo spiritismo moderno.

Per iniziare la seduta è necessario che almeno un partecipante abbia esperienza con questo strumento per guidare e gestire la situazione. Lo spazio andrebbe preventivamente purificato con salvia bianca e un cerchio di sale, ponendo anche cristalli di quarzo intorno al tavolo, accendendo candele bianche e effettuando rituali di protezione o preghiere. È preferibile non utilizzarla a casa propria, ma in un ambiente accogliente e rilassante, evitando tutti i luoghi potenzialmente infestati come cimiteri, case infestate o luoghi di tragedie. Storicamente si appoggiava sulla tavola una moneta d'argento per tenere lontani gli spiriti e le entità malvagie o maligne.
Anche a seduta conclusa è necessario purificare l'ambiente, per poi toccare dei metalli e lavarsi le mani per liberarsi di eventuali residui energetici non nostri intrappolati nelle maglie del campo aurico.

Alcuni consigli:
la tavola non va mai usata se qualcuno dei partecipanti ha problemi psichici o di cuore, se è particolarmente scarico energeticamente o nervoso e non va mai usata da soli.
Mai prendere in giro o sfidare o infastidire le entità palesate. Non chiedere mai notizie su date di morte di componenti la seduta o loro parenti, sul futuro o su Dio, perché le risposte potrebbero destabilizzare.
Mai dare per scontata la veridicità delle risposte perché non si ha mai la certezza di chi si sia presentato.
Al termine della seduta bisogna sempre congedare con cortesia l'entità.
Se il puntatore disegna degli 8 o va continuamente verso l'8 l'entità è probabilmente maligna ed è meglio chiudere correttamente la seduta ribaltando il puntatore al termine.
Le dita non andrebbero mai staccate dalla planchette, e se si vuole chiudere la seduta per paura o disagio è bene trascinare la placca sulla scritta arrivederci e congedare lo spirito.
La planchette andrebbe riposta in un sacchetto lontano dalla tavola quando non utilizzata.
La tavola Ouija non va mai bruciata o distrutta.