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Le candele e la loro fiamma

9 Mag 2023News

Le candele e la loro fiamma
Oggi continuiamo a spiegare alcune nozioni base sulle candele. Al termine del post lasceremo i link degli articoli precedenti.
Le candele sono presenti in ogni rituale di ogni tradizione religiosa ed esoterica. Hanno in sé la Terra, il Fuoco, l’Aria e l’Acqua.
Con esse l’uomo allontana le tenebre, l’Oscurità, le paure, e crea una connessione tra Alto e Basso, tra Madre Terra e Deità, facendo salire al cielo i suoi intenti. Gli dei e le entità sono richiamari dalla loro luce, dal loro calore, dal loro aroma e dai loro colori.
Ponti fra Uomo e Divino, fra Materia e Spirito, con il loro consumarsi lentamente passando da cera ad aria attraverso il fuoco, dopo essersi via via liquefatte come acqua.
Sono dei catalizzatori di energia, ed è sempre da preferirsi una candela in cera d’api o in cera vegetale, che hanno la proprietà di essere magnetiche poiché si elettrizzano per strofinio, polarizzandosi.
Alla cera naturale si possono poi miscelare oli essenziali o rituali, erbe, pietre e colori, per amplificare ulteriormente il valore energetico donandogli vibrazioni adatte all’intento.
Quando le candele sono utilizzate nei rituali, se imparate ad osservarle capirete come interagiscono con noi e con le energie presenti, con il loro corpo, la cera, con il loro spirito, la fiamma e con l’anima, il fumo.
Vi capiteranno candele che si comportano “normalmente ” ma anche candele che ad esempio si rifiutano di restare accese o prendono fuoco, che bruciano lentissime o sono frettolose, la cui fiamma vacilla o che fumano eccessivamente. Sono tutti segnali importanti che la candela ci dà riguardo il rituale e il suo accoglimento o meno.
Per prima cosa le candele devono essere accese da una candela bianca da tenersi sull’altare come candela di controllo. Questa candela si può accendere con un fiammifero o con un accendino. La scelta è personale, ma molti preferiscono accenderla con il legnetto in fiamme di un fiammifero.
Analizziamo la fiamma.
La fiamma alta è un buon segno, la bassa ci comunica che è necessaria una pulizia ambientale e personale prima di andare oltre, poiché segnala negatività ed energie pesanti e congeste, ma può anche consigliare di potenziare il rituale per il vostro intento.
La fiamma che tremola indica la presenza di spiriti al nostro altare, così pure la fiamma che prende una direzione, come ad indicare qualcosa dentro o fuori dal cerchio. Seguite il consiglio.
Se la fiamma si spegne significa che il lavoro che si sta facendo è troppo blando per ottenere successo. Il consiglio è di ripetere il rituale potenziandolo e integrandolo con ulteriori energie.
Un fenomeno che può accadere è che si crei più di una fiamma, e vederlo ha dell’incredibile, ma vi assicuriamo che può succedere. Se la candela è di protezione vi segnala che sono in corso più attacchi. Se è di attacco segnala la presenza di alleati spirituali al vostro nemico. Se utilizzata in rito d’amore annuncia avversari sentimentali pericolosi.
Oltre alla fiamma anche il fumo è messaggero. Fumo bianco in quantità vi annuncia che la richiesta sarà accettata ma ci vorrà del tempo a causa di ostacoli e difficoltà inattesi.
Il fumo nero a inizio rituale è normale perché la candela sta bruciando le negatività congeste residue nell’ambiente e può essere evitato con una pulizia più attenta. Fumo nero in quantità e oltre i primi attimi dall’accensione segnala invece forze contrarie e attacchi magici. In rituali di protezione ci dice che l’attacco esiste ed è potente. In rituali di attacco fumo nero consiglia di interrompere il rituale poiché le energie negative tornerebbero indietro al mittente con un forte colpo di ritorno.
Vediamo ora la candela e la sua cera.
Se la candela scoppietta o emette suoni ci segnala forze contrarie che si oppongono, come una lotta.
Può accadere che la candela non goccioli per nulla, consumandosi perfettamente, nel qual caso la richiesta si considera accolta, o viceversa può gocciolare a lungo, creando immagini sul fondo o stalattiti o stalagmiti da interpretarsi, che ci raccontano delle energie atttaverso una storia in divenire e la ceromanzia.
Talvolta la candela brucia solo da una parte, o solo in parte, e in questo caso la richiesta sarà accolta solo in parte.
Può accadere addirittura che la candela prenda fuoco, e questo è un indizio che ci dice che forse siamo stati frettolosi, saltando qualche preliminare importante o qualche rituale prodromico, o che l’intento deve essere preceduto da un altro, andando per gradi, perché si stanno bruciando le tappe. Se in rituale di attacco significa che il nemico ha rilevato la vostra presenza e minaccia e vi sta’ contrattaccando con forza, per cui il rituale vi si potrebbe ritorcere contro.
Se si può e’ sempre consigliabile far esaurire le candele accese per un rituale, a meno che il rituale stesso non preveda il loro spegnimento. Altrimenti vanno spente senza soffiarci sopra ma con uno smorzacandela o con le dita, solo al termine del rito e dopo aver sciolto il cerchio.

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